Durante l’udienza dello scorso 26 ottobre 2010 nel processo per la morte dello studente Vito Scafidi, l'ex preside Torelli del Liceo Scientifico Darwin di Rivoli (TO) racconta di aver effettuato diverse richieste di intervento alla Provincia per problemi di sicurezza, ma per la maggior parte sono rimaste inevase a causa della mancanza di fondi.
La preside racconta inoltre che dei controsoffitti nessuno se ne era preoccupato, c’erano state alcune segnalazioni di pannelli non posizionati bene in altre aule, non in quella dove Vito Scafidi è morto proprio per il crollo di una contro-soffittatura.
“Personalmente, - ha dichiarato - non avevo mai notato la botola sul soffitto dell'aula del crollo né di altre aule, né nessuno me ne aveva mai parlato. I controsoffitti non erano indicati in alcun documento di valutazione dei rischi della scuola”.
L' 11 ottobre scorso ha preso fuoco il tetto di una scuola materna nel comune di Rivoli (TO).
Data la delicatezza dell'intervento, sono prontamente intervenuti 20 vigili del fuoco, coordinati dal Comandante Provinciale di Torino.
Non ci sono state conseguenze per i bambini presenti, in quanto prontamente portati nel punto esterno di raccolta dal personale incaricato per le misucre di evacuazione, così come previsto dal piano di evacuazione scolastico.
Edilizia scolastica: nuovo contributo nel Blog Sicurezza
Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’elenco delle scuole destinatarie degli interventi di messa in sicurezza previsti dall’Intesa tra Anci e Miur, l’Associazione dei comuni italiani ha invitato gli enti assegnatari del contributo finanziario ad avviare quanto prima le procedure per la stipula delle Convenzioni che consentiranno l’acquisizione diretta delle risorse assegnate dal primo programma stralcio.
Il finanziamento è concesso per gli interventi urgenti di messa in sicurezza, prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici.
Il primo piano di interventi e il relativo riparto della somma stanziata - pari a poco più di 358 milioni di euro - è stato deliberato lo scorso 13 maggio dal CIPE (G.U. n. 215 del 14.09.2010).
VIII giornata della sicurezza nelle scuole: aggiornamento nel Blog Sicurezza
Per Cittadinanzattiva, solo una su cinque arriva alla sufficienza
Il 15 giugno scorso il MIUR ha pubblicato una circolare sull’ attuazione di due programmi di interventi strutturali sugli edifici scolastici, finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), con l’ obbiettivo di migliorare la qualità degli ambienti scolastici (messa a norma degli impianti, abbattimento delle barriere architettoniche, dotazione di impianti sportivi…) e all’ ottimizzazione del sistema energetico di edifici e utenze pubbliche o ad uso pubblico.
In particolare, l’avviso è rivolto alle scuole e agli Enti Locali proprietari delle strutture scolastiche nelle Regioni dell’obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
L’intervento costituisce un investimento aggiuntivo rispetto a quelli già previsti a livello nazionale riguardo la sicurezza degli edifici, l’efficienza energetica e l’edilizia scolastica in generale.
Per i termini, le modalità di partecipazione e i criteri di selezione delle proposte clicca qui
Il termine di applicazione delle disposizioni slitta al 31 dicembre 2010.