Articolazione su tre anni, nuove finalità della pubblicazione e ruolo “rivisitato” per il Dirigente scolastico tra le principali novità introdotte dalla Legge di Riforma.
Gestione degli appalti relativi ai settori ordinari di importo pari o superiore a 40 mila euro.

Come può l’istituto scolastico verificare l’assolvimento dell’obbligo d’istruzione?
Sono entrate in vigore il 25 giugno scorso le nuove misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, sperimentalmente applicate solo fino al 31 dicembre 2015.
Quali differenze tra i due istituti e i benefici spettanti.
Indicazioni e modalità operative per l’a.s. 2015/2016 alla luce dei nuovi interventi legislativi e regolamentari.
Un utile vademecum in avvio di anno scolastico riassume diritti e doveri per il personale della scuola.
Una sintesi delle indicazioni organizzative fornite dal MIUR.
Finalmente aggiornate le funzionalità che consentono la corretta registrazione dei pagamenti delle quote Imponibile e IVA.

Come deve procedere la scuola nei casi di assenza del documento, perché non obbligatoria l’iscrizione a INPS e INAIL?
Una possibilità in tempi di crisi e di blocco degli stipendi.
Da quest’anno non solo le scuole del Sud potranno accedere ai finanziamenti europei. Vediamo come.
La soluzione per le segreterie scolastiche che vogliono acquistare velocemente sul MePA.
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso della FLC-CGIL, dichiarando illegittima una circolare del 2014 della Funzione Pubblica che obbligava i dipendenti a fruire di permessi per documentati motivi personali anche per visite mediche o esami clinici.
Nuovi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate anche su verifiche preventive, Durc irregolare e note di variazione.
Nell’a.s. 2014/2015 ha preso il via il nuovo modello formativo, con un momento molto importante di formazione on-line.
Presupposti per la stipula dei contratti e modalità di liquidazione per le prestazioni svolte da soggetti esterni all’Amministrazione.
Mini guida per la contabilizzazione sui vari sistemi informativi, gestione delle note di credito e compilazione del registro unico delle fatture.
Una ricognizione della normativa che disciplina la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa.
Le novità sui servizi fatturati alle pubbliche amministrazioni hanno generato molta confusione, in particolare riguardo agli enti non profit privi di partita IVA.