Sinergie di Scuola

Sono molte le osservazioni critiche che il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione esprime sullo schema di regolamento recante le disposizioni per la razionalizzazione e l’accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento.

Il parere espresso il 26 agosto non lascia dubbi di interpretazione: “In assenza, di chiari e condivisibili principi e criteri, il regolamento appare alquanto approssimativo nei suoi enunciati”.

E per tale ragione ritiene opportuna una rielaborazione del regolamento “per focalizzare e portare a soluzione anche aspetti meramente tecnici, quali quelli connessi agli insegnamenti cosiddetti atipici ed alla gestione delle graduatorie di classi di concorso oggetto di accorpamento”.

Per il CNPI, infatti, “venuto meno ogni riferimento alla composizione delle cattedre, le confluenze e gli accorpamenti previsti appaiono alquanto sprovvisti delle garanzie di una stabile e certa loro efficacia, così come il mancato raccordo tra titoli di accesso, abilitazioni e materie di insegnamento rischia non solo di mettere a dura prova la professionalità dei docenti, ma pare soprattutto destinata a generare equivoci e disorientamento all’atto della definizione degli organici”.

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