Sinergie di Scuola

Tutte le pratiche di computo e riscatto ai fini della quiescenza e di ricongiunzione dei periodi assicurativi devono essere inviate all’Inpdap per il tramite della scuola di titolarità. A ricordarlo è l’Ufficio scolastico provinciale di Salerno con la circolare n. 11, prot. n. 134 del 13 gennaio 2011.

Dal 31 agosto 2000 infatti l’INPDAP ha assunto la competenza per la valutazione delle domande di riscatto, computo, sistemazione contributiva ai sensi dell’art.142 del D.P.R.1092/73 e ricongiunzione ai sensi delle Leggi 29/79 e 45/90 presentate dal personale del comparto scuola.

Le istanze devono perciò essere presentate dagli interessati tramite l’istituto di titolarità che dovranno protocollarle prima dell’invio all’Ente previdenziale.

Alle istanze trasmesse le istituzioni scolastiche dovranno allegare una copia del decreto di riconoscimento del servizio pre-ruolo qualora la domanda non sia stata presentata nell’anno o, per il personale ATA, nel semestre di straordinariato, eventuali provvedimenti di computo o riscatto o ricongiunzione emessi dall’Ufficio Scolastico qualora l’interessato abbia prodotto altra domanda in data anteriore al 1 settembre 2000 e un certificato elaborato tramite il SIDI e firmato dal DSGA attestante tutti i servizi non di ruolo prestati dall’interessato.

Per gli uomini, le domande dovranno essere corredate anche del foglio matricolare militare o di dichiarazione dell’interessato attestante la mancante prestazione del servizio militare.

Non devono essere invece allegati i certificati di servizio non di ruolo, ma è necessario compilare tramite il SIDI un prospetto di tutti i servizi ante - ruolo prestati dall’interessato, unico documento dal quale l’INPDAP dovrà ricavare il servizio non di ruolo prestato.

Particolare attenzione – sottolinea l’USP - dovrà essere rivolta alle posizioni retributive maturate dal richiedente dal 1° gennaio 1993 in poi, in quanto detta indicazione è indispensabile per determinare lo stipendio sul quale calcolare il contributo di riscatto.

Se  non sia possibile emettere tramite il SIDI il decreto di riconoscimento del servizio pre- ruolo, le scuole potranno utilizzare i vari sistemi informatici alternativi.

In merito invece alle domande di accredito figurativo dei periodi di astensione obbligatoria per maternità, queste dovranno essere corredate da un certificato di servizio, compilato anche in questo caso inserendo al SIDI la dichiarazione di tutti i servizi pre-ruolo, e dal decreto di ricongiunzione dei periodi assicurativi ai sensi delle Leggi 29/79 e 45/90 al fine di consentire di accertare che i periodi di astensione obbligatoria non coincidono con periodi lavorativi alle dipendenze dello Stato o di privati o con lavoro autonomo.

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