Con il Decreto legge 126 del 2019, il Ministero dell’istruzione e del merito è autorizzato a bandire un concorso ordinario per l'insegnamento della religione cattolica, entro l'anno 2024, per coprire il 30 per cento dei posti vacanti e disponibili negli anni scolastici dal 2022/23 al 2024/25.

Il medesimo Decreto legge autorizza il Ministero dell’istruzione e del merito a bandire, contestualmente alla procedura ordinaria, una procedura straordinaria. Essa deve coprire, per l’insegnamento della religione cattolica, il 70 per cento dei posti vacanti e disponibili per il triennio scolastico dal 2022/2023 al 2024/2025 e per gli anni scolastici successivi fino al totale esaurimento di ciascuna graduatoria di merito. La procedura straordinaria è riservata agli insegnanti di religione cattolica che

  • siano in possesso del titolo previsto dai punti 4.2. e 4.3 dell'intesa tra il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca e il Presidente della Conferenza episcopale italiana del 28 giugno 2012 (resa esecutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 175 del 20 agosto 2012)
  • siano in possesso del riconoscimento di idoneità rilasciato dall'ordinario diocesano competente per territorio
  • abbiano svolto almeno trentasei mesi di servizio nell'insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali.

Con decreti dipartimentali 1327 e 1328 del 29/05/2024 sono state bandite le due procedure straordinarie, distinte in funzione dei ruoli degli insegnanti di religione cattolica della scuola dell’infanzia e primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado.

Le pagine ministeriali

Per entrambe le procedure sono disponibili le due pagine del MIM con tutte le informazioni e le faq.

Procedura straordinaria per la scuola dell’infanzia e per la primaria

Procedura straordinaria per la scuola secondaria di primo e secondo grado

Scadenza

L'invio dell'istanza deve essere effettuato sul sito INPA entro il 2 luglio 2024.