La circolare della Funzione Pubblica citata in Focus Lavoro sul numero di questo mese di Sinergie di Scuola è stata integrata dall'informativa MEF n. 135; entrambe dispongono di procedere alla liquidazione delle ferie maturate, ma non fruite, per tutti i periodi di lavoro esauriti prima dell'entrata in vigore del decreto 95, conformemente ai principi generali del diritto. Ma per il futuro cosa accadrà?
Soprattutto per i lavoratori a tempo determinato, occorrerà utilizzare tutte le misure necessarie a far fruire le ferie al personale suddetto, ricorrendo alle ipotesi più fantasiose, come la riduzione dell'orario pro-quota e l'utilizzo di ulteriore personale supplente.
Nel caso del preavviso, per chi scrive, sembra invece possibile ipotizzare un'abrogazione implicita della normativa civilistica, che vieta la concessione delle ferie in tale periodo; è ipotesi che consigliamo vivamente di proporre e far validare dal dirigente o dal competente superiore gerarchico, affinché si possa procedere alla liquidazione dell'indennità spettante.
Le conseguenze disastrose di questa disposizione si leggeranno, comunque, tra molto tempo in sede dei contenziosi che con tutta probabilità si attiveranno, causando un evidente esborso di denaro pubblico che sarebbe stato il caso di prevenire, proprio in sede di Spending review.
Un'ultima annotazione: numerose sono state le note informative istituzionali tese a ribadire quanto prescritto dai canoni fondamentali del nostro ordinamento. Nessuna, per ora, che chiarisca i problemi fondamentali che abbiamo evidenziato in rubrica.
