Sinergie di Scuola

Per venire incontro alle esigenze delle istituzioni scolastiche, il Miur ha sottoposto ad alcune modifiche il “vecchio” schema di convenzione di cassa, quello allegato alla nota 5919 del 20/09/2012, e lo ha trasmesso alle singole scuole (insieme ai relativi allegati) con nota n. 9834 del 20/12/2013.

(N.B. Nell'articolo di Mara Bonitta in pubblicazione sul numero di Gennaio 2014 saranno evidenziate le principali novità rispetto alla schema precedente).

La nota contiene anche alcuni importanti chiarimenti, tra i quali l'opportunità per le scuole di aggregarsi in rete e individuare una singola Istituzione scolastica che espleti la procedura anche per conto delle restanti Istituzioni le quali, a seguito dell’aggiudicazione, sottoscriveranno le singole convenzioni di cassa.

Infatti, in considerazione della sostanziale omogeneità dei fabbisogni dei servizi di cassa, e della modificata taratura dei servizi richiesti, le Istituzioni scolastiche possono valutare la possibilità di sfruttare il principio della sinergia fra gli enti, mediante il ricorso a formule di aggregazione nella fase di acquisizione del servizio al fine di raggiungere migliori risultati in termini di recupero di efficienza e di riduzione della spesa in ragione delle economie di scala. In particolare, il riferimento è l’art. 33 del D.Lgs. 163/06 che prevede la possibilità per le stazioni appaltanti di acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso alle centrali di committenza di cui all’art. 3, comma 34, anche associandosi o consorziandosi. La combinazione della centrale di committenza con l’accordo quadro, di cui all’art. 59 del medesimo Decreto, consente di stipulare un contratto a carattere generale e normativo per l’affidamento del servizio di cassa, presso il quale tutte le Istituzioni scolastiche facenti parte del raggruppamento potranno attingere concretamente per i singoli fabbisogni mediante specifico e successivo contratto attuativo. Tale tipologia di organizzazione degli acquisti “a rete” trova la propria legittimazione anche nell’ambito delle disposizioni in tema di autonomie scolastiche in merito alla facoltà delle istituzioni scolastiche di creare “reti di scuole” anche per l’«acquisto di beni e servizi» (art. 7, 2° comma, del d.P.R. n. 275 dell’ 8 marzo 1999, "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della L. 15 marzo 1997, n. 59"). In sostanza sarà possibile utilizzare il modello servizi a valore aggiunto per reti scuole che permette di attribuire punteggi anche a prodotti utilizzabili tra reti scuole.

Le scuole che avvieranno la procedura di gara ancora nell’anno 2013 dovranno fare riferimento alla dotazione ordinaria dell’a.f. 2013 indicata nella comunicazione MIUR 8110 del 17/12/2012 e successiva integrazione MIUR 6348 del 17/9/2013.

Il Miur ha infine comunicato che Ente Poste, per quanto di proprio interesse, ha chiesto di trasmettere i bandi all’indirizzo di posta elettronica  poste.miur@posteitaliane.it.

Alla nota sono allegati i nuovi documenti aggiornati (schema di convenzione di cassa, capitolato tecnico contenente lo schema di presentazione della scuola o della rete scuole, schemi offerta tecnica ed economica, pesatura dei punteggi da assegnare alle voci del capitolato tecnico e del capitolato economico).

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