Sinergie di Scuola

Riportiamo di seguito alcune faq dell'help desk del M.I. in merito all'acquisto dei prodotti di pulizia.

F000174 – Quali sono i criteri per l'assegnazione delle risorse alle scuole per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici?

Le risorse finanziarie per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici, sono ripartite fra le istituzioni scolastiche del sistema nazionale d'istruzione (scuole statali e scuole paritarie) in funzione della tipologia dell'Istituzione scolastica, della consistenza numerica degli alunni e del personale scolastico e garantendo una soglia di contributo minimo per ogni scuola (500 euro).

F000175 – Quali sono i parametri per la ripartizione fra le istituzioni scolastiche statali delle risorse alle scuole per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici?

Le risorse per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici sono stati ripartiti fra le Istituzioni scolastiche statali, ai sensi del Decreto del Ministero dell'Istruzione n. 186 del 26 marzo 2020, sulla base dei seguenti parametri: - 2,26 euro per alunno frequentante - 2,26 euro per personale scolastico in organico di fatto - 4,48 euro per alunno frequentante un Istituto Professionale e Tecnico - 2,26 euro per alunno frequentante un Istituto diverso da Professionale e Tecnico Pertanto: - ogni Istituto Tecnico e Professionale avrà a disposizione: 6,74 euro per alunno frequentante e 2,26 euro per personale scolastico in organico di fatto (ipotizzando 1000 alunni e 300 dipendenti: totale euro 7.418); - ogni Istituto diverso da Tecnico o Professionale (Istituto Comprensivo, Liceo, ecc.) avrà a disposizione: 4,52 euro per alunno frequentante e 2,26 euro per personale scolastico in organico di fatto (ipotizzando 1000 alunni e 300 dipendenti: totale euro 5.198). Ad ogni modo viene garantita una soglia minima di 500 euro per ciascuna istitituzione scolastica statale.

F000176 – Quando verranno erogate le risorse per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici?

Le risorse per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici sono state comunicate alle scuole con nota MI prot. n. 562/2020 e possono essere conseguentemente accertate in bilancio.

F000177 – Le risorse finanziarie per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici sono vincolate a specifiche finalità?

Le risorse finanziarie per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici sono vincolate alle finalità indicate all'art. 77 del DL 18/2020 ed esplicitate nella nota MI prot. n. 562/2020, fermo restando le valutazioni della singola Istituzione scolastica, nell’individuazione degli interventi ritenuti più idonei e prioritari da attivare, tenuto conto altresì delle specifiche esigenze delle Istituzioni medesime. A titolo esemplificativo, tali risorse possono essere utilizzate per: - l’acquisto di gel disinfettanti per il personale in servizio e, in prospettiva, per gli studenti; - interventi di sanificazione di determinati ambienti; - acquisto di prodotti igienizzanti specifici. Ad ogni buon conto si richiama l’attenzione sulle indicazioni di cui alla Circolare del Ministero della Salute prot. n. 5443 del 22 febbraio 2020 relativamente alla pulizia di uffici pubblici e alle misure precauzionali da adottare in questa fase di emergenza sanitaria.

F000178 – In quale voce del piano dei conti-entrate vanno iscritte le risorse per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici? In quale scheda di destinazione vanno imputate?

Ai sensi della nota MI prot. n. 562/2020, le risorse per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici dovranno essere iscritte – in conto competenza – nell’Aggregato 03 Finanziamento dallo Stato, Voce 06 Altri finanziamenti vincolati dallo Stato, ed imputate alla scheda di destinazione A01 Funzionamento generale e decoro della Scuola. E' rimessa alla scelta della singola Istituzione Scolastica la possibilità di implementare apposita scheda illustrativa finanziaria per la gestione puntuale delle risorse di cui all'art. 77 del DL 18/2020. In tal caso si suggerisce di denominare, al terzo livello del piano delle destinazioni, tale scheda con la seguente dicitura: Risorse ex art. 77 DL 18/2020

F000179 – I beni/servizi acquistati con le risorse per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici in quale voce del piano dei conti-spese vanno registrate?

Le risorse utilizzate per l'acquisto di beni per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici, devono essere iscritte nel piano dei conti-spese alla voce: - 02 Acquisto di beni di consumo; 03 Materiali e accessori; 010 Medicinali e altri beni di consumo sanitario. Le risorse per l'acquisto di servizi per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici, devono essere iscritte ne piano dei conti-spese alla voce: - 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi; 10 Servizi ausiliari; 002 Servizi di pulizia e lavanderia.

F000180 – Per riscuotere le risorse inerenti alla pulizia straordinaria degli ambienti scolastici devo effettuare una variazione al programma annuale?

Si, per riscuotere le risorse per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici occorre effettuare una variazione su entrate finalizzate al programma annuale, con successiva trasmissione per conoscenza al Consiglio d'Istituto, ai sensi dell'art. 10, comma 5 del DI 129/2018.

F000181 – Qualora una scuola abbia provveduto con risorse proprie alla pulizia straordinaria degli ambienti scolastici, come vanno gestiti i finanziamenti di cui all'art. 77 del DL 18/2020?

Le risorse di cui all'art. 77 del DL 18/2020 devono essere utilizzate per le finalità espresse nell'articolo stesso. Eventuali ulteriori valutazioni saranno effettuate a valle della chiusura della fase di emergenza sanitaria.

F000200 – Cosa si intende per l’acquisto di beni o servizi finalizzati a garantire idonee condizioni igienico-sanitarie dei locali, ovvero per dispositivi di protezione e igiene personale?

Per beni e servizi finalizzati a garantire idonee condizioni igienico-sanitarie dei locali, si intendono tutte le attrezzature e i prodotti per effettuare il servizio di pulizia straordinaria dei locali, come a titolo esemplificativo gel disinfettati, prodotti sanificanti ed interventi di sanificazione di determinati ambienti. Per dispositivi di protezione e igiene personale, si intendono tutti i prodotti per la cura della persona e prodotti volti alla protezione della persona quali a titolo esemplificativo sapone, detergenti, mascherine chirurgiche, mascherine FFP2 o FFP3, guanti in vinile, nitrile o lattice.

F000201 – Quali procedure si possono utilizzare per affidamenti di importo pari o inferiore a € 10.000 (IVA esclusa)?

Per gli affidamenti il cui valore sia pari o inferiore a € 10.000,00 (IVA esclusa), si può procedere tramite affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016.

F000202 – Per affidamenti di importo superiore a € 10.000 (IVA esclusa) e inferiore a € 40.000 (IVA esclusa), con quali modalità può procedere il Dirigente scolastico?

Come disciplinato nella nota MI prot. n. 562/2020, per gli affidamenti di tale importo, le Istituzioni possono procedere tramite affidamento diretto, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016, e, di regola, dovranno al contempo rispettare i criteri e i limiti fissati da apposita Delibera del Consiglio di Istituto ai sensi dell’art. 45, comma 2, lett. a) del D.I. 129/2018. Tenuto conto della situazione di urgenza venutasi a determinare e delle conseguenti difficoltà di riunire tempestivamente l’organo collegiale, il Dirigente scolastico, ove ve ne sia la necessità, può procedere ad effettuare questa tipologia di acquisti sino alla soglia di 40.000 euro, anche in deroga ad eventuali soglie più basse comprese tra 10.000 e 40.000 euro, fissate dal Consiglio di Istituto (art. 45, comma 2, lett. a) del D.I. 129/2018). Si precisa che in tali casi il Dirigente scolastico deve darne comunicazione al Consiglio di Istituto medesimo che potrà apportare le necessarie modifiche mediante delibera a sanatoria, anche successivamente.

F000203 – Dove è possibile effettuare l’acquisto di beni finalizzati a garantire idonee condizioni igienico-sanitarie dei locali, ovvero dispositivi di protezione e igiene personale per l’intera comunità scolastica sul Me.PA.?

Per l’acquisto di tali beni tramite Me.PA. potrebbero risultare di interesse le seguenti categorie merceologiche: - Forniture specifiche per la Sanità, all'interno della quale è prevista anche la fornitura di prodotti per l’igiene personale (CPV 33700000-7); - Prodotti Monouso, per le Pulizie e per la Raccolta Rifiuti, all'interno della quale è prevista anche la fornitura di prodotti disinfettanti e sanificanti (CPV 39800000-0).

F000204 – Cosa si intende per pulizia straordinaria dei locali da adottare in fase di emergenza?

Come disciplinato dalla Circolare del Ministero della Salute prot. n. 5443 del 22 febbraio 2020 A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati. Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro. Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti. [...] materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio.

F000205 – Quali indumenti deve indossare il personale che si occuperà della sanificazione?

Come disciplinato dalla Circolare del Ministero della Salute prot. n. 5443 del 22 febbraio 2020, Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe, e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione). Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.

F000206 – Come devono essere trattati i rifiuti a conclusione della sanificazione?

Come disciplinato dalla Circolare del Ministero della Salute prot. n. 5443 del 22 febbraio 2020 I rifiuti devono essere trattati ed eliminati come materiale infetto categoria B (UN3291).

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