È pratica comune, a volte non regolamentata ma sempre più diffusa all’interno delle Istituzioni scolastiche, trasmettere comunicazioni, anche di carattere formale, utilizzando i nuovi media: email, registro elettronico, social network, applicazioni di messaggistica istantanea.
In ambito scolastico la materia è disciplinata, per ciò che concerne gli aspetti giuslavoristici, dall’art. 22, comma 4, lett. C8 del CCNL del comparto istruzione e ricerca del 19/04/2018 il quale prevede che, a livello di contrattazione integrativa, presso ciascuna Istituzione scolastica, si stabiliscano «i criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (diritto alla disconnessione)».
Sull'argomento Marco Cucinotta, in Sinergie di Scuola n. 135 - Gennaio 2024, propone un interessante approfondimento che tiene conto degli aspetti normativo-contrattuali e propone alcuni consigli pratici per le scuole.
L'articolo si occupa anche delle modalità con le quali debbono essere trasmesse le disposizioni di servizio, dei profili disciplinari legati ad un uso inappropriato dei social network anche al di fuori dell'ambito lavorativio, e infine del diritto alla disconnessione per personale, studenti e dirigenti scolastici.
In allegato due facsimili:
