Rubrica “Previdenza” a cura di Lara La Gatta
Compete al datore di lavoro la valutazione in merito alle giustificazioni addotte dal lavoratore.
È necessario però che non vi sia simulazione di malattia o che l’attività non sia incompatibile con la ripresa.
Per i dipendenti pubblici iscritti al Fondo Credito o all’ex Enam è possibile richiedere delle piccole somme da restituire con trattenuta sullo stipendio.
Obblighi per il lavoratore e per il datore di lavoro in caso di guarigione o prolungamento dello stato morboso.
Con una campagna informativa Espero, Miur e OO.SS. spiegano i vantaggi dell’adesione per i lavoratori a tempo indeterminato e determinato.
Tre iniziative dell’INPS rivolte anche alle scuole e al personale.
I figli dei dipendenti della p.a. possono partecipare ai bandi di concorso, presentando domanda entro il 16 marzo 2017.
Oltre ai vecchi requisiti, è necessario fare riferimento anche alle novità introdotte dalla Legge di bilancio 2017.
Chi può richiederlo, come ottenerlo e a quali condizioni.
Le indicazioni fornite recentemente dall’Inail riguardano anche le attività indennizzabili e le prestazioni erogate.
Il MIUR spiega come inserire i dati e come correggere eventuali errori.
Con la chiusura dell’anno scolastico, il personale a tempo determinato deve richiedere la NASpI per avere un sostegno durante il periodo di disoccupazione involontaria.
Alcuni recenti orientamenti applicativi ARAN rispondono a domande frequenti e analizzano alcune situazioni particolari.
Alcune recenti novità previdenziali contenute nelle ultime circolari dell’INPS.
Le attività che prevedono un indennizzo, il premio da pagare e cosa fare in caso di infortunio dello stagista.
Quali periodi si possono riscattare, quali sono esclusi e un’importante novità contenuta nella Legge di stabilità 2016.
Entro il 22 gennaio docenti e ATA potranno presentare domanda per andare in pensione o per dimissioni volontarie, trattenimento in servizio e part-time. Per i Dirigenti scolastici la scadenza è il 28 febbraio. Novità per “Opzione donna” e salvaguardie.
L’importo massimo erogabile non può eccedere i 300 mila euro, da restituire in 10, 15, 20, 25 o 30 anni.
Due circolari INPS spiegano come potranno andare in pensione le donne della scuola e come aprire/chiudere una posizione previdenziale.
Come cambiano i termini di liquidazione della buonuscita dopo la Legge di Stabilità 2015.