Sinergie di Scuola

L’INPS ha pubblicato nel mese di marzo tre bandi rivolti al personale dipendente e pensionato delle pubbliche amministrazioni, riguardanti borse di studio per figli e orfani per soggiorni estivi in Italia e all’estero e corsi di lingue.

Per tutti i bandi, la domanda di partecipazione può essere trasmessa fino alle ore 12.00 del 13 aprile 2021.

EstateINPSieme Italia

Il bando è finalizzato ad offrire a studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, nonché secondaria di secondo grado se studenti disabili ex art.3, commi 1 e 3 della Legge 104/1992, o invalidi civili al 100%, la possibilità di fruire di soggiorni in Italia, durante la stagione estiva 2021 nei mesi di giugno, luglio e agosto, con rientro entro il 6 settembre 2021 riconoscendo un contributo a totale o parziale copertura del costo del soggiorno scelto tra quelli presenti nell’Elenco delle proposte soggiorno vacanze in Italia che sarà pubblicato dall’Istituto in concomitanza alla pubblicazione della graduatoria degli ammessi con riserva.

Possono inoltrare domanda i dipendenti e i pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, i pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici e i dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione Fondo IPOST.

Il bando e relative FAQ sono raggiungibili seguendo il percorso: Welfare, assistenza e mutualità > Concorsi welfare, assistenza e mutualità > Bandi Nuovi > Bando di concorso Estate INPSieme in Italia 2021.

Bando

Corsi di lingue all’estero

Il bando mette a disposizione per studenti frequentanti nel 2020/2021 il secondo, il terzo, il quarto o il quinto anno della scuola secondaria di secondo grado, che siano titolari di certificazione della lingua oggetto del corso almeno di livello B1, un contributo a parziale copertura delle spese per fruire all’estero di un corso della lingua ufficiale del paese ospitante, finalizzato ad ottenere la certificazione B2, C1, o C2 secondo il Quadro Europeo di riferimento (CEFR).

Il concorso è riservato ai figli, orfani e loro equiparati dei dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici e dei dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione Fondo IPOST.

Il bando è raggiungibile sul sito INPS seguendo il percorso: Welfare, assistenza e mutualità > Concorsi welfare, assistenza e mutualità > Bandi Nuovi > Corso di lingue all’estero.

Bando

Soggiorni studio all’estero e vacanze tematiche in Italia

Il bando vuole offrire a studenti della scuola secondaria di secondo grado la possibilità di fruire di soggiorni studio all’estero e di vacanze tematiche in Italia durante la stagione estiva 2021 nei mesi di giugno, luglio e agosto, con rientro entro il 6 settembre 2021. L’INPS riconosce un contributo a totale o parziale copertura del costo di un unico pacchetto riferito ad un soggiorno studio estivo all’estero o tematico in Italia nel periodo indicato e scelto tra quelli presenti nell’Elenco soggiorni vacanza all’estero e vacanze tematiche in Italia accreditati che verrà pubblicato sul sito dell’Istituto in occasione dell’uscita delle graduatorie degli ammessi con riserva.

Possono inoltrare domanda i dipendenti e i pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, i pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici e i dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione Fondo IPOST.

Il bando e relative FAQ sono raggiungibili seguendo il percorso: Welfare, assistenza e mutualità > Concorsi welfare, assistenza e mutualità > Bandi Nuovi > Bando di concorso per l’assegnazione di contributi per soggiorni studio all’estero.

Bando

Alcune faq

Ho un contratto a tempo determinato, con iscrizione all’Inps – Gestione Dipendenti Pubblici, posso presentare la domanda di partecipazione ai bandi per mio figlio?

Sì, purché sia in servizio e iscritto al Fondo Credito alla data di scadenza del Bando.

Sono un neoassunto a tempo indeterminato, con iscrizione all’Inps – Gestione Dipendenti Pubblici, posso presentare la domanda di partecipazione per mio figlio?

Sì, purché sulla busta paga/cedolino stipendio sia presente la ritenuta dello 0,35% di Iscrizione al Fondo Credito alla data di scadenza del Bando

Sono la vedova di un dipendente pubblico e non percepisco reversibilità, posso presentare la domanda di partecipazione per mio figlio?

Sì, può farlo, ma prima di procedere alla compilazione della domanda, deve richiedere l’iscrizione in banca dati come “genitore richiedente”.

Il modulo di richiesta di iscrizione in banca dati può essere prelevato direttamente dal nuovo portale INPS, inserendo nel motore di ricerca in alto a destra le parole: “Modulo AS150”. Il modulo, debitamente compilato, deve essere, poi, presentato dal richiedente alla sede provinciale INPS competente per territorio, attraverso i canali indicati nel bando al comma 2 dell’art. 4.

Ho un contratto annuale, con iscrizione all’Inps, come supplente nella scuola ma la domanda presentata per mia figlia è stata respinta per “incongruenza per il Titolare sulla verifica del diritto in posizione assicurativa”, cosa posso fare?

Deve rivolgersi alla sede INPS territorialmente competente in base alla residenza anagrafica del beneficiario. Indirizzi e caselle di posta elettronica sono reperibili sul sito INPS nella sezione: Contatti – Le sedi INPS.

Sono in possesso del PIN INPS. Posso accedere nella procedura INPS e presentare domanda di partecipazione ai bandi 2021?

Sì, se è già in possesso di un PIN, lo stesso sarà ancora valido e potrà essere rinnovato alla naturale scadenza fino alla conclusione della fase transitoria.

Sono in possesso dello SPID. Posso accedere nella procedura INPS e presentare domanda di partecipazione ai bandi 2021?

Sì, con lo SPID può presentare la domanda di partecipazione al bando. Si può accedere in procedura tramite il PIN dispositivo, lo SPID e con la Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE).

Dal 1° ottobre 2020 ha avuto inizio la fase transitoria di passaggio dal PIN INPS in favore del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e degli altri sistemi di autenticazione alternativi, in considerazione del diritto dei cittadini alla semplificazione nel rapporto con la Pubblica Amministrazione e per dar seguito alle politiche nazionali di digitalizzazione aperte ormai agli sviluppi europei. Per consentire di ricevere messaggi da parte di INPS dovrà autorizzare l’INPS all’uso dei contatti nell’area My INPS e sempre su questa stessa area dovrà accedere se vorrà modificare alcuni dati.

Per tutte le FAQ si rimanda ai seguenti indirizzi:

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