Sinergie di Scuola

Diritti in internet, educazione ai media e ai social media, economia, arte e cultura digitale, big data, robotica educativa: sono alcuni tra i temi su cui verranno realizzati 25 percorsi didattici innovativi grazie all’Avviso pubblico da 4,3 milioni di euro diffuso dal MIUR, denominato “Curricoli digitali”.

Una volta sviluppati, i percorsi verranno messi a disposizione di tutte le scuole italiane. Il bando rientra fra le azioni di attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale, azione #15.

L’Avviso prevede la produzione di 25 curricoli capaci di favorire lo sviluppo di competenze digitali e di accompagnare le attività di apprendimento degli studenti in maniera stimolante e attrattiva. Dovrà trattarsi di percorsi innovativi per modalità di fruizione, organizzazione dei contenuti, modalità di accompagnamento e valorizzazione dei risultati, capacità di stimolare il protagonismo degli studenti.

Le scuole dovranno lavorare sulle seguenti aree tematiche:

  • diritti in internet;
  • educazione ai media (e ai social);
  • educazione all’informazione;
  • STEM (sviluppo delle competenze digitali, es. per la robotica educativa, making e stampa 3D, Internet delle cose);
  • big e open data;
  • coding;
  • arte e cultura digitale;
  • educazione alla lettura e alla scrittura in ambienti digitali;
  • economia digitale;
  • imprenditorialità digitale.

Per partecipare, le scuole dovranno costituirsi in rete, con un minimo di tre istituzioni scolastiche statali (compresa la capofila), e formare partenariati innovativi con il mondo esterno. I contenuti e i materiali dei curricoli proposti dovranno essere rilasciati in formato aperto (Open Educational Resources). L’obiettivo è anche costituire una base di materiali per la didattica prodotti dalle scuole e riutilizzati da tutto il sistema scolastico.

Ciascuna rete può avanzare un’unica proposta progettuale relativa ad una sola area tematica.

Il contributo massimo attribuibile per la realizzazione di ciascun curricolo digitale è pari a 170.000 euro. È inoltre destinata una somma aggiuntiva di massimo 50.000 euro all’istituzione scolastica che elabori la migliore proposta progettuale per le attività di comunicazione dell’iniziativa e per il coordinamento della documentazione, pubblicizzazione e condivisione delle attività, principalmente, ma non in via esclusiva, attraverso una soluzione online ovvero tramite una piattaforma dedicata.

Costituisce requisito di ammissione l’aver già realizzato, anche su aree tematiche differenti da quelle indicate, progetti anche in rete con altre scuole, Università, enti di ricerca ecc., tesi allo sviluppo della didattica digitale e/o della didattica per competenze.

Cosa sono i Curricoli digitali

Per Curricolo digitale si intende un percorso didattico:

  • progettato per sviluppare competenze digitali;
  • di facile replicabilità, utilizzo e applicazione;
  • necessariamente verticale (su più anni di corso e/o su più livelli di istruzione);
  • con forti elementi di interdisciplinarità e trasversalità curricolare;
  • declinato attraverso modalità di apprendimento pratico e sperimentale, metodologie e contenuti a carattere altamente innovativo;
  • teso ad accelerare e aumentare l’impatto verso il rinnovamento delle metodologie didattiche;
  • scalabile a tutta la scuola e al sistema scolastico.

Cosa si intende per progetti pregressi

I progetti pregressi devono essere stati approvati dagli organi collegiali e inseriti nel POF, indipendentemente dal loro finanziamento. La loro realizzazione deve essere avvenuta entro gli ultimi cinque anni.

Possono essere considerate esperienze valide anche la partecipazione al progetto Erasmus+ e al progetto “Scuola Viva”, essendo previsto un progetto didattico sulle competenze linguistiche nel primo caso e laboratoriali nel secondo.

L’essere titolare di snodo formativo e avere organizzato formazione non costituisce, invece, di per sé requisito di ammissione. È necessario poter dimostrare di avere svolto attività di ricerca e sviluppo di didattica digitale e produzione di materiali curricolari rivolti agli studenti.

Spese ammissibili

Le spese che possono essere considerate ammissibili per la realizzazione del progetto sono relative a:

  1. spese generali, tecniche e per l’organizzazione e la progettazione: nella misura massima del 20% del finanziamento concesso (es. compensi per il personale scolastico per le attività di coordinamento e gestione amministrativa del progetto, comprese le attività connesse alla stesura del bando di gara/lettera d’invito/richiesta di preventivo, spese per il CIG da versare all’ANAC per la/le procedure di gara ai fini della fornitura di beni e servizi);
  2. spese per il finanziamento delle attività di produzione, adattamento, organizzazione e offerta innovativa dei contenuti del curricolo digitale riferito a una delle aree tematiche di cui al comma 1;
  3. spese per il finanziamento delle attività di accompagnamento all’uso del curricolo digitale e della comunità generata, inclusa l’attività di testing in fase di costruzione e l’organizzazione di eventi in presenza per gli utilizzatori, nella misura massima del 30%;
  4. spese per il monitoraggio dell’uso del curricolo, mappatura delle competenze sviluppate, documentazione degli obiettivi conseguiti.

Le istituzioni scolastiche partecipanti alla procedura devono impegnarsi ad approvare, in caso di ammissione al finanziamento della propria proposta progettuale, una specifica delibera degli organi collegiali, e assicurare che ogni soggetto, sia interno che esterno alla scuola, percettore di un compenso o qualsivoglia corrispettivo, sia stato selezionato attraverso una adeguata procedura pubblica sia nel caso di selezione interna, sia nel caso di selezione esterna, nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa in materia di contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016).

Come partecipare

Le istituzioni scolastiche ed educative statali che intendono presentare la propria proposta progettuale devono inoltrarla entro e non oltre le ore 13.00 del 10 novembre 2016, compilando l’apposito formulario on-line.

Ciascuna istituzione scolastica ha ricevuto sul proprio indirizzo di posta istituzionale il link diretto al formulario on-line e il codice di accesso per l’inserimento della domanda di partecipazione. Il codice non è associato a nessuna registrazione, pertanto le scuole che non volessero partecipare al bando possono ignorarlo. Soltanto l’Istituto capofila della Rete di scuole che intenda partecipare al progetto, dovrà utilizzarlo per accedere al formulario e presentare la candidatura dell’intera Rete.

Le istituzioni scolastiche hanno inoltre la possibilità di esporre i loro quesiti tramite la sezione “Assistenza alle scuole”, presente all’interno del box dedicato all’azione “Curriculi digitali” nel sito ministeriale.

Per la compilazione del formulario on-line è necessario che il Dirigente scolastico renda le seguenti autocertificazioni ai sensi del D.P.R. n. 445/2000:

  1. dichiarazione attestante la costituzione della rete ovvero l’impegno alla costituzione in rete in caso di ammissione al finanziamento;
  2. possesso del requisito di ammissione di cui all’articolo 3, comma 3, relativo alla partecipazione a progetti didattici sui temi trattati dal bando;
  3. eventuale possesso di un contratto/convenzione di fornitura di connettività.

Alla domanda di partecipazione dovrà essere allegato esclusivamente il documento di riconoscimento in corso di validità del Dirigente scolastico della scuola capofila, a pena di esclusione.

La proposta progettuale deve avere la forma di una presentazione attraverso slides o video tutorial e la sua presentazione è obbligatoria ai fini della partecipazione alla procedura. Il video potrà avere una durata massima di 5 minuti. La presentazione dovrà essere fornita attraverso l’indicazione di un link nel formulario.

Come presentare il progetto

Per la presentazione e lo sviluppo del progetto:

  • nella prima fase di selezione verrà richiesto una presentazione o un “video tutorial” sul Curricolo Digitale;
  • nella seconda fase di selezione, la presentazione e la valutazione della proposta progettuale saranno declinate in 3 sezioni, seguendo il seguente schema orientativo:
  1. la progettazione per punti del curricolo digitale che si intende proporre;
  2. il vademecum per l’accompagnamento e la sperimentazione con le iniziative da mettere in atto;
  3. un esempio rappresentativo di contenuto del Curricolo Digitale o dell’ambiente digitale.
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