Sinergie di Scuola

Sul sito del Garante è disponibile la versione italiana del Manuale per gli RPD (Responsabili della protezione dati) del settore pubblico, che si affianca alla versione inglese già pubblicata in precedenza.

Il vademecum delinea e illustra con esempi pratici il ruolo e gli specifici compiti del RPD operante in una struttura pubblica. Affronta e approfondisce inoltre temi generali, come l’evoluzione normativa in ambito UE e non solo, l’applicazione del principio di accountability, i diritti degli interessati, i meccanismi di compliance previsti dal Regolamento.

Chi è il RPD

La nomina di un RPD è obbligatoria per tutte le autorità pubbliche o gli organismi che trattano dati personali che rientrano nel campo di applicazione del Regolamento.

Il Regolamento sancisce che: «Il responsabile della protezione dei dati è designato in funzione delle qualità professionali, in particolare della conoscenza specialistica della normativa e delle prassi in materia di protezione dei dati, e della capacità di assolvere i compiti di cui all’art. 39».

Il responsabile della protezione dei dati può essere un dipendente del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento oppure assolvere i suoi compiti in base a un contratto di servizi.

Funzioni e compiti del RPD

Il Manuale offre anche una panoramica delle funzioni di competenza del RPD, che si possono così sintetizzare:

Compito preliminare:

  1. Delineare il contesto in cui opera il titolare

Funzioni organizzative:

  1. Creazione di un registro delle attività di trattamento
  2. Verifica delle attività di trattamento di dati personali
  3. Valutazione dei rischi posti dalle attività di trattamento di dati personali
  4. Gestione dei trattamenti che possono comportare un “rischio elevato”: come si conduce una valutazione d’impatto sulla protezione dei dati

Controllo della conformità:

  1. Ripetizione dei compiti 1-3 (e 4) su base continuativa
  2. Gestione delle violazioni dei dati personali (data breach)
  3. Compiti di indagine (compresa la gestione dei reclami interni)

Funzioni consultive:

  1. Funzioni di consulenza – aspetti generali
  2. Sostegno e promozione dei principi di “Data Protection by Design & Default”
  3. Consulenza e monitoraggio della conformità delle politiche di protezione dei dati, dei contratti tra contitolari, tra titolari, e tra titolare e responsabile, norme vincolanti d’impresa, e clausole per il trasferimento dati
  4. Coinvolgimento nei codici di condotta e nelle certificazioni

Cooperazione con e consultazione dell’autorità di protezione dati:

  1. Cooperazione con l’autorità di protezione dati

Gestione delle richieste dell’interessato:

  1. Gestione richieste dell’interessato

Informazione e sensibilizzazione:

  1. Compiti di informazione e sensibilizzazione interna ed esterna
  2. Pianificazione e riesame delle attività del RPD

Contenuti e struttura delle voci del registro del responsabile

In base all’art. 30, par. 2 del RGPD, il registro delle attività di trattamento di un RPD consiste nella raccolta di record di ciascuna attività; e ciascuno di tali record deve includere le seguenti informazioni:

  1. nome e dati di contatto dei responsabili del trattamento, di ogni titolare del trattamento per conto del quale agisce il responsabile, del rappresentante del titolare o del responsabile del trattamento e, ove applicabile, del responsabile della protezione dei dati;
  2. le categorie dei trattamenti effettuati per conto di ogni titolare;
  3. ove possibile, una descrizione generale delle misure di sicurezza tecniche e organizzative di cui all’art. 32, par. 1.
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