Il MIM ha pubblicato su YouTube un video sulle novità della Maturità 2025.
Le prove
Il 18 di giugno si svolge la prima prova nazionale uguale per tutti i percorsi di studio; il giorno successivo, il 19 giugno, si tiene la seconda prova diversa e caratteristica di ciascun percorso, che può durare soltanto una giornata oppure può estendersi su più giorni, come succede per esempio nei licei musicali o nei licei artistici; successivamente ci sono i colloqui.
La data con in cui iniziano i colloqui è diversa da commissione a commissione, da classe a classe, sulla base ovviamente del numero di studenti dei giorni di durata della seconda prova scritta e così via,
Per alcuni indirizzi di studio esiste anche una terza prova scritta.
I punteggi
40 punti sono il massimo del credito che si porta dagli ultimi 3 anni, mentre i due iscritti e il colloquio valgono ciascuna 20 punti.
Per chi raggiunge il 100 senza ulteriori "aiuti" c'è la possibilità di ottenere la lode; in più, per chi ha almeno 30 punti di credito e almeno 50 punti nelle prove, c'è la possibilità di ottenere un cosiddetto bonus, un punteggio integrativo (5 punti).
PCTO
Quest'anno ci sono alcune novità: nell'esame innanzitutto un requisito di ammissione che fino a quest'anno era sempre stato derogato riguarda la per validità del percorso dei PCTO: i candidati interni devono aver svolto almeno i 3/4 del percorso di PCTO e i candidati esterni debbono avere le cosiddette attività assimilabili ai PCTO sempre per un monte ore che sia 3/4 di quello previsto per il percorso di studi al cui diploma aspirano.
Voto di comportamento
Altra novità importante il maggior peso che il voto di comportamento assume nell'esame di stato: vale a dire il credito massimo della fascia cui si appartiene in virtù della propria media scolastica può essere assegnato soltanto a quei candidati che abbiano 9 o 10 in comportamento.
Una seconda novità è quella che riguarda quei candidati ai quali viene assegnato un voto di comportamento pari a 6: a questi il consiglio di classe nell'ultimo scrutinio, quindi quando viene deciso questo voto pari al 6, assegna un elaborato in materia di di cittadinanza attiva e solidale da svolgere e da presentare alla commissione. Il consiglio di classe decide la tematica dell'elaborato e comunica al candidato entro quale data e come con quali mezzi deve consegnarlo. La commissione poi recepisce l'elaborato e durante il colloquio discute con il candidato, tra le altre parti del colloquio, anche l'elaborato stesso.