Sinergie di Scuola

Nella lettera che a fine ottobre Anna Maria Ajello, Presidente INVALSI, ha trasmesso alle scuole per comunicare la tempistica con la quale si svolgeranno le prove nel 2015, come negli anni passati viene ribadita l’importanza del rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. 

L’art. 1, comma 5, del decreto legge n. 147/2007, convertito con modificazioni dalla legge n. 176/2007, affida all’INVALSI il compito di effettuare le rilevazioni necessarie per la valutazione del valore aggiunto realizzato dalle scuole. 

A tali fini occorre considerare il possibile peso dei fattori del contesto socio-economico-culturale e degli atteggiamenti e motivazioni degli studenti medesimi. Le informazioni relative a questi fattori vengono acquisite dall’INVALSI, in forma anonimizzata, con la collaborazione delle scuole: alle segreterie è chiesto di raccogliere e registrare una serie di informazioni sugli studenti (nazionalità italiana o straniera, livello di istruzione e occupazione dei genitori, orario settimanale della classe frequentata, pregressa frequenza o meno dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia); agli studenti, nella classe V primaria e II secondaria di secondo grado è richiesto inoltre di compilare un questionario afferente ai seguenti ambiti: contesto familiare, attività dello studente, benessere a scuola, cognizioni riferite al sé, motivazioni e impegno nello studio. 

Nell’allegato tecnico vengono fornite le prime informazioni essenziali su come garantire la correttezza della raccolta e del trattamento dei dati.

Alunni con Bes

Sempre in forma anonimizzata l’INVALSI raccoglie l’informazione concernente la certificazione di uno studente come portatore di un bisogno educativo speciale. Si tratta di informazioni che la scuola deve già raccogliere per la propria attività istituzionale e nell’interesse stesso di tali studenti (richiesta delle forme di sostegno e delle altre provvidenze previste dalla legge, predisposizione di piani educativi individualizzati, adozione di strumenti dispensativi o integrativi in sede d’esame, adozione di particolari criteri di valutazione e di certificazione degli esiti). Lo scopo dell’acquisizione di tale dato anonimizzato da parte dell’INVALSI è duplice: 

  • mettere a disposizione, nel caso di alunni ipovedenti o particolari disturbi, formati specifici delle prove o determinati supporti (es. testo della prova in formato audio);
  • poter considerare separatamente, se esplicitamente richiesto dal Dirigente scolastico, i risultati degli studenti con bisogni educativi speciali e non farli rientrare nella elaborazione statistica dei risultati di tutti gli altri studenti.

Adempimenti per le scuole

A livello di singola scuola è necessario: 

  • designare il personale di segreteria e il personale incaricato della somministrazione, dell’imputazione e della trasmissione via web dei dati quale incaricato del trattamento dei dati personali; a tal fine l’INVALSI fornirà un apposito modulo da consegnare agli interessati;
  • rendere edotto tale personale che i dati dovranno essere utilizzati esclusivamente per lo scopo dichiarato, ossia l’invio all’INVALSI ai fini dell’attività di ricerca, e non potranno essere utilizzati per nessun altro scopo; a tal fine sarà inserita una apposita nota nel modulo che l’INVALSI invierà per la designazione a incaricato del trattamento dei dati personali;
  • aver cura di raccogliere eventuali dati personali non disponibili nei database della scuola in modo tale da garantire il rispetto della privacy, ad esempio chiedendo di riconsegnare eventuali fogli notizie in busta chiusa indirizzata al personale appositamente incaricato.

L’informativa

Infine occorre fornire alle famiglie interessate l’informativa prevista dal D.Lgs. 30/06/2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali). L’INVALSI pubblicherà tempestivamente sul proprio sito l’informativa, come negli scorsi anni. Poiché non è materialmente possibile per l’Istituto inviare singolarmente l’informativa a tutti i destinatari della rilevazione (oltre due milioni di studenti) si chiede alle scuole di pubblicare l’informativa sul proprio sito e di dare a essa la massima diffusione possibile, in modo che tutti gli interessati siano correttamente informati circa le finalità della raccolta e le modalità di trattamento dei dati.

© 2024 HomoFaber Edizioni Srl - Tutti i diritti riservati. Sono vietate la copia e la riproduzione senza autorizzazione scritta. Sono ammesse brevi citazioni ed estratti indicando espressamente la fonte (Sinergie di Scuola) e il link alla home page del sito.