Sinergie di Scuola

Nell’ambito del processo di telematizzazione avviato già da diversi mesi dall’Inps per la presentazione delle principali domande di prestazioni e servizi, con la circolare n. 43 del 21/03/2013 sono state illustrate le modalità di compilazione e trasmissione della domanda di riscatto per la valutazione ai fini dell’indennità di buonuscita o del TFR di periodi o servizi non coperti da contribuzione altrimenti non utili, nonchè per il riconoscimento del servizio militare ai fini dell’indennità di buonuscita.

Ai sensi del D.M. 4/07/1966 e dell’art. 24 del D.P.R. 1032/73, le domande di riconoscimento e/o riscatto di periodi ai fini del Tfs e del Tfr devono essere presentate dai dipendenti dello Stato per il tramite dell’amministrazione di appartenenza, che provvede ad istruirle anche mediante verifica e certificazione dei periodi oggetto di richiesta di valutazione.

Per consentire alle amministrazioni di adeguarsi alle nuove modalità di compilazione e di invio delle domande, è previsto un periodo transitorio, fino al 3 giugno 2013, durante il quale le domande in esame possono essere presentate con le consuete modalità. A decorrere dal 4 giugno 2013 la trasmissione è esclusivamente in via telematica.

Compilazione della domanda

L’iscritto presenta alla propria amministrazione di appartenenza la domanda di riscatto per la valutazione onerosa ai fini dell’indennità di buonuscita e, in casi limitati, ai fini Tfr di periodi o servizi non coperti da contribuzione e altrimenti non utili. A tale fine, l’iscritto può utilizzare l’apposito modello messo a disposizione dell’utenza nella sezione modulistica del sito internet Modulistica  >  Richiesta prestazioni  >  Trattamenti di fine servizio e previdenza complementare oppure il modello che l’amministrazione può scaricare dall’apposita sezione dei Servizi in linea  >  Amministrazioni ed Enti.

In tale domanda l’iscritto deve indicare:

  1. i propri dati anagrafici e l’indirizzo, se  diverso dalla residenza, dove  desidera ricevere comunicazioni;
  2. la propria sede di servizio e la qualifica;
  3. l’elenco dei periodi che  intende chiedere a riscatto.

La domanda presentata all’amministrazione deve essere protocollata da quest’ultima e inoltrata all’Istituto.


Procedura di accreditamento dell’amministrazione

Per accedere alla compilazione della domanda via web le Amministrazioni di appartenenza degli iscritti devono preventivamente accreditarsi compilando  l’apposito  modello, scaricabile dal sito internet www.inpdap.gov.it, sezione Servizi in linea  >  Amministrazioni ed Enti  >  Domanda Riscatto ai fini TFS/TFR Stato.   

Tale modello dovrà poi essere inviato tramite Posta Elettronica Certificata  (oppure via fax nei casi in cui non sia possibile utilizzare la PEC) alla Sede Provinciale/Territoriale INPS Gestione ex Inpdap di competenza, e dovrà contenere, oltre ai dati identificativi dell’Ente, anche le generalità, l’indirizzo di posta elettronica e il codice fiscale dell’utente.

Tra le informazioni indispensabili per la generazione delle utenze è compreso l’indirizzo di posta elettronica dell’operatore, che deve essere univocamente definito (non sono ammessi operatori diversi la cui utenza è associata allo stesso indirizzo e-mail).

Il sistema fornirà automaticamente all’indirizzo di posta elettronica indicato, una password che andrà modificata dall’utente alla prima connessione con il sistema.

Una volta acquisita la richiesta, le Sedi Provinciali/Territoriali INPS Gestione ex Inpdap di competenza provvederanno a:

  1. verificare e conservare agli atti la documentazione pervenuta, necessaria per la creazione della nuova utenza;
  2. compilare l’apposito modello scaricabile dalla sezione Modulistica del sito intranet e inoltrarlo in forma elettronica alla casella di posta elettronica Gestione Utenze e Procedure.

Predisposizione e trasmissione dell’istanza

Dopo aver effettuato la procedura di accreditamento, l’operatore autorizzato avrà accesso al servizio Domanda Riscatto ai fini TFS/TFR Stato.

Selezionando il link Accesso area riservata il sistema richiede utenza, password e ente di appartenenza per accedere alle funzionalità del servizio per l’inoltro telematico delle istanze. Per l’inserimento del modulo di riscatto l’amministrazione deve compilare una serie di pannelli nei quali vanno riportate le informazioni necessarie alla presentazione della domanda.

Il servizio prevede il prelievo automatico di alcune delle informazioni necessarie alla compilazione del modulo, utilizzando i dati già in possesso dell’Istituto quali, ad esempio, i dati anagrafici dell’amministrazione e del richiedente.

Altri dati devono essere, invece, inseriti dall’amministrazione e confermati al termine dell’inserimento, al fine di fornire all’Istituto tutti gli elementi necessari per poter definire il provvedimento.

Nel corso della compilazione del modulo, la procedura permette di salvare i dati acquisiti, in modo da consentire all’utente di intervenire sulla domanda in momenti successivi e inviarla all’Istituto solo al momento della conferma finale. Senza la conferma finale la domanda verrà considerata “in bozza” per un periodo di 30 giorni, terminato il quale il sistema la eliminerà automaticamente. È prevista, inoltre, la possibilità per l’operatore dell’amministrazione di consultare sia le domande di riscatto compilate in versione “bozza” sia quelle inviate e protocollate dall’Istituto.


Dettaglio della procedura

Sezione Iniziale

Per accedere al modello telematico l’operatore dell’amministrazione deve cliccare sul link dell’applicazione Compilazione nuova domanda.

Il sistema visualizza una pagina in cui l’operatore dell’amministrazione deve inserire il codice fiscale del dipendente relativo alla domanda.

Sezione Amministrazione richiedente

Sono visualizzati i dati dell’amministrazione che sta inviando la comunicazione già presenti nel sistema di anagrafe dell’Istituto:

  • la descrizione dell’amministrazione;
  • il suo codice fiscale;
  • il suo codice INPDAP;
  • l’indirizzo.

In questa sezione deve essere inserita la data di assunzione a protocollo dell’istanza presentata dall’iscritto all’amministrazione.

Sezione Dati anagrafici titolare

I dati anagrafici del titolare e l’indirizzo di residenza sono popolati automaticamente in base alle informazioni presenti sul sistema di anagrafe dell’Istituto relativamente al codice fiscale per cui l’amministrazione sta inviando la domanda; l’amministrazione non può variare i dati visualizzati.

Nella sezione è possibile inserire un indirizzo di recapito, valido per la sola domanda in corso.

Sede/luogo di lavoro

Il campo è precompilato ma può essere variato nel caso fossero necessari aggiornamenti. In ogni caso è obbligatorio inserire o confermare il cap oppure lo stato Estero relativo alla sede di lavoro del titolare della domanda.

Dati della Domanda dell’Iscritto

Devono essere inseriti i riferimenti alla domanda (numero di protocollo) presentata all’amministrazione dal titolare per la richiesta di riscatto; è obbligatorio allegare la domanda presentata dal titolare previa scansione del modulo cartaceo sottoscritto dall’interessato.

Dati della Determinazione in caso di rettifica

Devono essere inseriti i riferimenti alla determinazione emessa dall’Istituto nel caso l’operatore stia inviando una richiesta di rettifica della determinazione stessa.


Sezione Regime fine servizio

In questa sezione l’operatore deve indicare il regime fine servizio del titolare e, in caso di contratto a tempo indeterminato, valorizzare la data di decorrenza economica. In caso di contratto a tempo determinato deve essere invece valorizzata la data inizio del contratto di lavoro.

Sezione Periodi da riscattare

Devono essere riportati tutti i periodi oggetto della domanda di riscatto, inserendo la categoria, la tipologia, la data inizio e la data fine periodo e una nota di supporto.

È possibile selezionare Allego documentazione se si intende allegare documentazione in formato elettronico relativa al periodo.

Dati Retributivi

Nella sezione dei dati retributivi devono essere indicati la qualifica, l’età di collocamento a riposo e le voci retributive del titolare la momento della domanda.

Sezione INFORMATIVA

L’amministrazione deve dichiarare su specifici campi (check-box) a compilazione obbligatoria:

  • che l’iscritto ha fornito il consenso al trattamento ai suoi dati personali e che l’amministrazione ha acquisito agli atti tali dichiarazioni;
  • che l’iscritto ha preso visione delle conseguenze di legge in caso di dichiarazioni mendaci.

Caricamento di allegati

Nel modulo interattivo è possibile caricare allegati (dimensione massima 1.6 Mb). Gli allegati possono essere trasmessi anche in relazione ai periodi certificabili direttamente dall’amministrazione di appartenenza. Viene richiesto di allegare un documento per tutti i periodi in cui è stato esplicitamente indicato che si intende allegare un file. È obbligatorio allegare la domanda di riscatto presentata dal titolare all’amministrazione.

Eventuali allegati eccedenti le suddette dimensioni potranno essere inviati via PEC alla Sede Provinciale/Territoriale INPS Gestione ex Inpdap di competenza, specificando nell’oggetto il protocollo INPS di ricezione della domanda di riscatto telematica stessa.

Per info: hdserviziapplicativi@inpdap.gov.it.

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