Come di consueto, anche nell’a.s. 2018/2019 si svolgeranno le rilevazioni nazionali Invalsi.

Per dar corso alle procedure connesse con le prove è necessario iscriversi, a partire dalle ore 15 del 9 ottobre 2018 ed entro le ore 16.30 del 31 ottobre 2018.

Entro il 15 ottobre 2018 l’INVALSI renderà disponibile sul proprio sito esempi di prove per la classe V primaria (prova d’Inglese) e di prove CBT per la classe III della scuola secondaria di primo grado (Italiano, Matematica e Inglese), per la classe II della scuola secondaria di secondo grado (Italiano, Matematica) e per la classe V della scuola secondaria di secondo grado (Italiano, Matematica e Inglese).

Entro il 30 novembre 2018 l’INVALSI invierà invece alle scuole secondarie di primo grado (classi III) e di secondo grado (classi II e V) una nota specifica relativamente al trattamento dei dati connessi allo svolgimento delle prove INVALSI.

Calendario delle prove

Novità del 2019

Il D.Lgs. 62/2017 ha introdotto alcune modifiche importanti, che riportiamo di seguito:

V primaria: prova d’Inglese

La prova riguarda le competenze ricettive (comprensione della lettura e dell’ascolto) riferita al livello A1 del QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue) in coerenza con le Indicazioni Nazionali.

III secondaria di primo grado: prove somministrate tramite computer (CBT – computer based testing) di Italiano, Matematica e Inglese0

Più in dettaglio gli aspetti principali delle prove INVALSI 2019 per la III secondaria di primo grado sono i seguenti:

  1. lo svolgimento delle prove avviene tra il 1° e il 18 aprile 2019 in un arco temporale indicato da INVALSI entro il 18 gennaio 2019. Si tratta di un arco temporale variabile in ragione della dimensione della scuola e del numero di computer collegati alla rete internet in ciascuna istituzione scolastica. All’interno di questo arco temporale la scuola può organizzare la somministrazione a propria discrezione, a eccezione delle classi campione (comunicate dall’INVALSI entro il 28 febbraio 2019) in cui le prove si svolgono secondo un calendario prefissato tra il 9 e il 12 aprile 2019 e alla presenza di un osservatore esterno;
  2. le prove si svolgono interamente on line e la piattaforma di somministrazione opera sui principali sistemi operativi;
  3. la prova d’Inglese riguarda le competenze ricettive (comprensione della lettura e dell’ascolto) ed è sviluppata in coerenza con le Indicazioni nazionali e si riferisce principalmente ai livelli A1 e A2 del QCER.
II classe della scuola secondaria di secondo grado: prove Italiano e Matematica somministrate on line tramite computer

Lo svolgimento delle prove avviene tra il 6 e il 18 maggio 2019 in un arco temporale indicato da INVALSI entro il 28 febbraio 2019. All’interno di questo arco temporale la scuola può organizzare la somministrazione a propria discrezione, a eccezione delle classi campione (comunicate dall’INVALSI entro il 31 gennaio 2019) in cui le prove si svolgono secondo un calendario prefissato tra il 7 e il 10 maggio 2019.

V secondaria di secondo grado: prove somministrate tramite computer (CBT – computer based testing) di Italiano, Matematica e Inglese

Più in dettaglio le principali novità delle prove INVALSI 2019 per la V secondaria di secondo grado sono le seguenti:

  1. lo svolgimento delle prove avviene tra il 4 e il 30 marzo 2019 in un arco temporale indicato da INVALSI entro il 15 dicembre 2018. Si tratta di un arco temporale variabile in ragione della dimensione della scuola e del numero di computer collegati alla rete internet in ciascuna istituzione scolastica. All’interno di questo arco temporale la scuola può organizzare la somministrazione a propria discrezione, a eccezione delle classi campione (comunicate dall’INVALSI entro il 15 dicembre 2018) in cui le prove si svolgono secondo un calendario prefissato tra il 12 e il 15 marzo 2019 e alla presenza di un osservatore esterno;
  2. le prove si svolgono interamente on line e la piattaforma di somministrazione opera sui principali sistemi operativi;
  3. la prova d’Inglese riguarda le competenze ricettive (comprensione della lettura e dell’ascolto) ed è sviluppata in coerenza con le Indicazioni nazionali per i licei e le Linee guida per gli istituti tecnici e gli istituti professionali e si riferisce principalmente ai livelli B1 e B2 del QCER;
  4. le prove INVALSI e lo svolgimento delle azioni a esse connesse costituiscono attività ordinaria d’istituto.

Privacy

Come negli anni passati, un’attenzione particolare va dedicata al rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. L’art. 1, comma 5, del Decreto Legge 147/2007, convertito con modificazioni dalla Legge 176/2007, affida all’INVALSI il compito di effettuare le rilevazioni necessarie per la valutazione del valore aggiunto realizzato dalle scuole. A tali fini è necessario considerare il possibile peso dei fattori del contesto socio-economico-culturale e degli atteggiamenti e motivazioni degli studenti medesimi. Le informazioni relative a questi fattori vengono acquisite dall’INVALSI, in forma anonimizzata, con la collaborazione delle scuole:

È bene distinguere pertanto tra queste informazioni e i risultati sugli apprendimenti relativi ai singoli studenti. Tali risultati, che con le modalità stabilite dalle singole scuole e dai singoli insegnanti possono essere oggetto di analisi e riflessioni di natura didattica, è opportuno che siano associati all’identità del singolo studente a cura delle scuole.

Un’ulteriore garanzia della correttezza nel trattamento dei dati personali è oggi assicurata dall’inserimento dell’INVALSI nel Sistema Statistico Nazionale (SISTAN), stabilito con D.P.C.M. del 20/04/2016. L’inserimento nel SISTAN garantisce il rispetto dei più elevati standard di sicurezza nel trattamento dei dati e il rigoroso rispetto dei vincoli di legge per il trattamento dei dati.

Richieste posticipo prove Invalsi

Entro il 30 novembre 2018 possono essere presentate le richieste di posticipo delle prove Invalsi per le classi II e V della scuola primaria.

Le domande, da trasmettere secondo le modalità illustrate nell’apposita nota, possono essere avanzate solo dalle scuole che dimostrino di aver preso un impegno prima del 31 agosto 2018, data d’invio alle scuole della lettera firmata dal Presidente INVALSI, nella quale sono riportate le procedure di avvio delle Rilevazioni Nazionali 2019.

La documentazione che giustifica la richiesta di rinvio deve riportare la data di protocollo precedente al 31 agosto 2018.

Leggi altri contenuti su:

© 2024 HomoFaber Edizioni Srl - Tutti i diritti riservati. Sono vietate la copia e la riproduzione senza autorizzazione scritta. Sono ammesse brevi citazioni ed estratti indicando espressamente la fonte (Sinergie di Scuola) e il link alla home page del sito.