Sinergie di Scuola

In allegato alla O.M. n. 10 del 16/05/2020 (Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’a.s. 2019/2020) il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il Documento tecnico, elaborato dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS), sulla rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico per lo svolgimento dell’esame di Stato nella scuola secondaria di secondo grado. Il documento contiene indicazioni utili per Dirigenti scolastici, Commissari e Presidenti.

Il 19 maggio è stato inoltre sottoscritto il protocollo d’intesa con le OO.SS. “Linee operative per garantire il regolare svolgimento degli esami conclusivi di Stato 2019/2020”.

Un promemoria per il Dirigente scolastico

Il Documento tecnico allegato alla O.M. 10/2020 contiene molte indicazioni per i Dirigenti. Le riassumiamo di seguito.

Comunicazione e informazione

Almeno 10 giorni prima dell’inizio delle prove d’esame (17 giugno), il DS deve predisporre delle circolari informative riguardanti le misure di sicurezze previste dal documento tecnico. In alternativa, prevedere un webinar dedicato.

Dovrà anche predisporre adeguata informativa anche su supporto fisico ben visibile all’ingresso della scuola e nei principali ambienti di svolgimento dell’esame.

Convocazioni scaglionate

Il DS dovrà valutare l’eventuale impatto degli spostamenti correlati all’effettuazione dell’esame di stato sulla motilità, suggerendo ai candidati, qualora possibile, l’utilizzo del mezzo proprio. Dovrà inoltre:

  • organizzare un calendario di convocazione scaglionato dei candidati: il candidato deve presentarsi a scuola 15 minuti prima dell’orario di convocazione e lasciare l’edificio subito dopo. Il candidato potrà essere accompagnato da una persona;
  • comunicare il calendario sul sito della scuola e con mail al candidato tramite registro elettronico con verifica telefonica dell’avvenuta ricezione;
  • rilasciare, su richiesta del candidato, un documento che attesti la convocazione e che gli dia, in caso di assembramento, precedenza di accesso ai mezzi pubblici per il giorno dell’esame.

Pulizia e igienizzazione degli ambienti

Sarà compito del DS assicurare:

  • una pulizia approfondita, ad opera dei collaboratori scolastici, dei locali destinati all’effettuazione dell’esame di stato, compresi androne, corridoi, bagni, uffici di segreteria e ogni altro ambiente che si prevede di utilizzare;
  • che i collaboratori scolastici, al termine di ogni sessione di esame, eseguano misure specifiche di pulizia;
  • che siano disponibili prodotti igienizzanti per i candidati e il personale della scuola, in particolare per l’accesso al locale destinato allo svolgimento della prova d’esame per permettere l’igiene frequente delle mani.

Inoltre, in caso di accertamento di persona affetta da Covid-19 durante lo svolgimento degli esami, il DS dovrà garantire che sia effettuata la sanificazione e igienizzazione degli ambienti.

Ingresso/uscita

Nel precisare che non è necessaria la rilevazione della temperatura corporea, il documento tecnico prevede che il DS predisponga percorsi dedicati di ingresso e di uscita dalla scuola, chiaramente identificati con opportuna segnaletica.

Autodichiarazioni

Dovrà anche essere predisposta la stampa di un numero adeguato di autodichiarazioni da far compilare al personale, alla commissione, agli studenti e ad eventuali accompagnatori, nel caso in cui ne fossero sprovvisti. La persona deve dichiarare:

  • l’assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37,5 °C nel giorno di avvio delle procedure d’esame e nei tre giorni precedenti;
  • di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
  • di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni.

Qualora dichiarasse anche solo una delle condizioni soprariportate, il componente dovrà essere sostituito; nel caso in cui la sintomatologia respiratoria o febbrile si manifesti successivamente al conferimento dell’incarico, il commissario non dovrà presentarsi, comunicando tempestivamente la condizione al Presidente per avviare le procedure di sostituzione.

Qualora dichiarasse anche solo una delle condizioni soprariportate, lo studente non dovrà presentarsi per l’effettuazione dell’esame, producendo tempestivamente la relativa certificazione medica al fine di consentire alla commissione la programmazione di una sessione di recupero nelle forme previste dall’ordinanza ministeriale ovvero dalle norme generali vigenti.

Distanziamento e ricambio d’aria

Per lo svolgimento dell’esame di stato, dovranno essere individuati locali scolastici sufficientemente ampi per consentire il distanziamento di 2 metri e dotati di finestre per favorire il ricambio d’aria.

È necessario inoltre assicurare che l’assetto di banchi/tavoli e di posti a sedere destinati alla commissione garantiscano un distanziamento – anche in considerazione dello spazio di movimento – non inferiore a 2 metri.

Mascherine e guanti

La scuola dovrà fornire ai componenti della commissione una mascherina chirurgica, assicurandone il ricambio dopo ogni sessione di esame. Anche tutto il personale non docente, in presenza di spazi comuni con impossibilità di mantenimento del distanziamento, dovrà indossare la mascherina chirurgica.

Il candidato e l’eventuale accompagnatore devono indossare per l’intera permanenza nei locali scolastici una mascherina chirurgica o di comunità di propria dotazione. Solo nel corso del colloquio il candidato potrà abbassare la mascherina assicurando però, per tutto il periodo dell’esame orale, la distanza di sicurezza di almeno 2 metri dalla commissione d’esame.

Non è invece necessario l’uso di guanti.

È opportuno anche predisporre buste per lo smaltimento delle mascherine, che dovrà in appositi contenitori dei rifiuti indifferenziati.

Locali per accoglienza e isolamento

Dovrà essere previsto un ambiente dedicato all’accoglienza e isolamento di eventuali soggetti che dovessero manifestare una sintomatologia respiratoria e febbre.

Candidati con disabilità

Sarà inoltre necessario consentire, per gli studenti con disabilità certificata, la presenza di eventuali assistenti; il Consiglio di Classe ha la facoltà di esonerare lo studente dall’effettuazione della prova di esame in presenza, stabilendo la modalità in video conferenza come alternativa.

Individuazione dei lavoratori “fragili”

Il Dirigente scolastico, in qualità di datore di lavoro, deve attuare tutte le misure necessarie per tutelare i lavoratori con “fragilità” (esempio immunodepressi, con patologie oncologiche, che hanno contratto il Covid-19 ecc.).

Con riferimento agli esami, con nota 8464 del 28/05/2020 il M.I. ha precisato che il Dirigente scolastico, sulla base delle documentazioni mediche prodotte dagli interessati, identifica i docenti che, in quanto “lavoratori fragili”, debbono poter utilizzare la modalità in videoconferenza. Il dirigente comunicherà l’elenco dei suddetti lavoratori al presidente di commissione per l’adozione delle misure di cui al citato articolo.

Di seguito un promemoria per il DS per l’individuazione dei lavoratori in questione:

  1. informare i lavoratori sulle misure previste per i cosiddetti lavoratori “fragili” e in generale tutto il personale sui comportamenti da adottare in caso di infezione da Covid-19, quarantena o sorveglianza sanitaria;
  2. indicare le patologie che possono comportare una condizione di “fragilità” in caso di infezione da Covid-19;
  3. invitarli a rivolgersi tempestivamente al proprio Medico di Medicina Generale per il riconoscimento della condizione di “fragilità”;
  4. una volta ricevuta dal Medico di Medicina Generale una formale conferma della situazione di “fragilità”, invitarli a trasmettere al Medico Competente della scuola la certificazione sanitaria ricevuta con specificato: Cognome e Nome, luogo e data di nascita, recapito telefonico, Istituto in cui presta la propria attività lavorativa e la dicitura “attestazione di fragilità”;
  5. il Medico Competente, dall’esame della certificazione sanitaria o dalle risultanze dell’eventuale visita medica, trasferirà al Dirigente scolastico, nel pieno rispetto della normativa sulla tutela della privacy, i nominativi dei “lavoratori fragili” ai fini di adottare gli adeguati strumenti di tutela che possono essere indicati dallo stesso MC;
  6. in nessun caso il Dirigente scolastico deve richiedere al lavoratore la specifica patologia/condizione di cui è portatore;
  7. al fine di consentire una adeguata organizzazione del servizio, in relazione anche allo svolgimento degli esami di Stato, invitare il personale interessato a produrre la documentazione in questione entro una data definita.

Si precisa infine che se la scuola non ha nominato e non intende nominare il Medico Competente, in alternativa è possibile rivolgere all’INAIL la richiesta di sorveglianza sanitaria eccezionale, obbligatoria ai sensi del D.L. 34/2020.

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